Due bambine sono morte nel tragico incidente avvenuto sulla Via del Mare avvenuto pochi giorni fa.
Questa strada, insieme alla sua “gemella” Via Ostiense che le corre parallela, sono state nel tempo teatro di vari e gravi incidenti.
Qualche intervento di tipo sanzionatorio è stato preso con l’installazione di autovelox e sorpassometri, ma evidentemente non basta.
Bisogna evitare strutturalmente che le correnti di traffico siano a sensi di marcia opposti.
Per ottenere questo è opportuno che le due strade diventino a doppia corsia ma a senso unico: una verso il mare ed una verso Roma.
Come è possibile farlo?
Ci aiuta ancora una volta l’Ing. Marco Martens (avevamo già parlato di lui in questo articolo) il quale, per gli incroci a raso, prevede la costruzione di rotonde. Il tutto finanziato con i proventi delle contravvenzioni del codice della strada.
Vediamo qui di seguito un esempio:


Il tratto rosso sarebbe una nuova pista ciclabile protetta.
Idee e soluzioni si trovano.
Basta che la politica si accorga che sulle strade romane si sta combattendo una guerra civile e che le vittime sono sempre troppe.